Comprensione reciproca

Attualmente nell’Oman si trova un gran numero di seguaci di varie religioni e lo stato garantisce libertà di professione religiosa ai residenti e agli oriundi.

Il Ministero per i fondi e gli affari religiosi è responsabile delle varie comunità religiose nell’Oman, inoltre alle varie congregazioni religiose vengono fornite le strutture necessarie per praticare il loro credo.

A Muscat e a Salalah si trovano chiese cristiane di varia denominazione, con tempi per indù, sikh e buddisti e "stanze di culto" in molte regioni dell‘Oman.

Le attività missionarie sono proibite a tutte le comunità religiose, islamica compresa.

L’Oman s’impegna per promuovere una vera comprensione dell’Islam che è una religione moderata, per contrastare lo scetticismo che ha condotto alla diffusione di una visione stereotipata e sbagliata dell’Islam e dei Mussulmani.

Pertanto esso cerca di incoraggiare maggiore interazione intellettuale e interculturale tra le genti e sottolinea l’esperienza pratica del paese di convivenza e tolleranza reciproca e un credo nella necessità di erigere ponti di comprensione, tolleranza e amicizia tra le genti.